La scelta si focalizza sulle opere realizzate dopo l’importante esposizione personale che il Museo d’arte di Mendrisio ha dedicato a Pitschen nel 2010.
In mostra un nucleo di opere inedite realizzate sull’arco di diversi anni, caratterizzate da un equilibrio delicato tra poesia e concettualità in un dialogo continuo tra vari registri linguistici. Dal disegno alla fotografia, all’elaborazione al computer o all’installazione, Adriana Beretta induce lo spettatore a spostare la sua attenzione dalle consuete abitudini percettive al fine di ottenere una fuggevole visibilità verso altre possibili dimensioni del reale.
A complemento una selezione di acquarelli di Erich Lindenberg, i Piccoli quadri spaziali, opere in cui lo spazio vuoto diventa motivo in sé: ovvero astrazione di spazi fotografici e prospettici.
BAHC LAB.
di Michele Häusermann
La Fondazione d’Arte Erich Lindenberg presenta, dal 7 maggio 2017 al Museo Villa Pia di Porza, la prima esposizione personale di Alex Dorici allestita in uno spazio istituzionale.
La mostra, dal titolo #9 Rooms, si caratterizza per una serie di installazioni realizzate ad hoc per gli spazi espositivi del Museo.
Pittore, incisore e artista concettuale, Dorici è noto per le sue installazioni realizzate con materiali poveri tra cui carta, cartone da imballaggio, vetro, piastrelle in ceramica, cordame, tubi in PVC, nastro adesivo e altri materiali di scarto usati nell’industria, che interagiscono con l’architettura e lo spazio. L’esposizione intende portare alla luce la coerenza del suo percorso, presentando l’artista nelle sue molteplici sfaccettature: dalle incisioni alle opere pittoriche fino alle installazioni che reinterpretano lo spazio del Museo.
A complemento degli interventi proposti da Dorici, la mostra si apre con una serie dei Quadri spaziali di Erich Lindenberg, ponendo l’accento sulle ricerche condotte intorno ai temi dello spazio e della prospettiva; elementi che caratterizzano le opere dell’artista tedesco negli anni Novanta del secolo scorso.
In occasione della sua prima mostra in uno spazio istituzionale è stato redatto il primo catalogo monografico con testo istituzionale e biografia a cura della Fondazione, arricchito da un testo critico di Guido Comis, curatore del Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI) con sede al LAC e del critico d’arte Vito Calabretta.
Grazie alla collaborazione tra la Fondazione d'Arte Erich Lindenberg e Artificio, il fotografo Simone Cavadini presenta per la prima volta in Ticino RES PVBLICA, un progetto che mira ad analizzare il rapporto tra spettacolo e potere nei media italiani.
Inaugurazione venerdì 14 aprile ore 18.00 presso il Museo Villa Pia a Porza
simonecavadini.com
artificio.ch
http://www.ticinolive.ch/2017/04/15/res-publica-simone-cavadini-fotografando-potere-mediaset/
Il libro Bruno Monguzzi - La mosca e la ragnatela è un'edizione in collaborazione con Edizioni Casagrande.
Museo Villa Pia, Via cantonale 24, Porza
Con l’artista e l’accompagnamento musicale del dj leMox - Musiksaft
Prolungamento fino al 31 luglio 2016.
Museo Villa Pia, via Cantonale 24, Porza
a cura di Tiziana Lotti Tramezzani
La Fondazione d'Arte Erich Lindenberg ospita al Museo Villa Pia a Porza una mostra dedicata all'opera del grafico svizzero Bruno Monguzzi (Chiasso 1941).
Il percorso espositivo, che intende portare alla luce alcuni aspetti inediti che hanno animato il suo pensiero attorno all’atto progettuale, è accompagnato da un libro, che contiene un’intervista a Bruno Monguzzi di Franc Nunoo-Quarcoo qui pubblicata per la prima volta in maniera integrale e da un film documentario diretto da Heinz Bütler (camera di Franco Di Nunzio, montaggio di Anja Bombelli e musiche di Salvatore Sciarrino).
Il film viene proiettato tutte le domeniche alle ore 16.00 al Museo Villa Pia.
L'esposizione Fardâ: adv. (dal Persiano «Domani») apre la collaborazione con il progetto Artificio (www.artificio.ch) volto alla promozione e valorizzazione del design e delle arti applicate.
La mostra mette in relazione due concetti: l’antropocene e l’immortalità. Attraverso un approccio multidisciplinare, dove la fotografia di territorio indaga l’impatto umano sul pianeta e parallelamente si relaziona ad un insieme di sculture e incisioni di natura astratta, Ambrosetti costruisce un’ipotetica traccia umana che attraversi i millenni per arrivare a chi ci succederà.
09.10.2015-29.11.2015
Il Museo Villa Pia, sede della Fondazione d’Arte Erich Lindenberg, ha il piacere di invitarla all’inaugurazione della mostra dedicata a Marko Miladinovic, il quinto artista ospitato ne LA SALETTA lo spazio espositivo di Villa Pia inaugurato lo scorso giugno 2014.
29.05-28.06.2015
Il Museo Villa Pia, sede della Fondazione d’Arte Erich Lindenberg, inaugura il quarto appuntamento de “La Saletta” il ciclo di esposizioni volte a presentare il lavoro di artisti emergenti.
Shendra Stucki nasce il 23 aprile 1987 a Penrith in Australia e rientra alcuni mesi dopo la sua nascita in Ticino, a Carona.
La sua prima formazione artistica avviene presso il CSIA
di Lugano, dove si diploma nel 2006. Successivamente si iscrive all’ECAV di Sierre e partecipa al progetto “Erasmus” al CCA (Californian College of Art) di San Francisco.
Per le sue opere, spesso installazioni, Shendra utilizza materiali di recupero, in particolare cavi elettrici, dove si cimenta nel tema a lei caro della città e dell’uomo che la abita e che dipende strettamente dal suo habitat artificiale.
Il Museo Villa Pia, sorto per volontà di Mareen Koch, legata da una solida amicizia a Lindenberg e tuttora Presidente dell’omonima Fondazione, con questa esposizione ha l’occasione di ripercorrere gli esordi di Erich Lindenberg grazie al prezioso apporto
dell’amico artista Bernd Nothen, figura chiave presente sin dal debutto della sua carriera.
Gysin & Vanetti, premiati nel 2013 dalla Fondazione Pro Helvetia con la pubblicazione della loro prima monografia all’interno della collana, Cahiers d’artistes, hanno già partecipato ad alcune mostre collettive e sono stati invitati a realizzare installazioni negli spazi pubblici delle Città di Locarno e Lugano.
La Fondazione ha lanciato loro la sfida di ideare un progetto ad hoc per gli spazi del Museo Villa Pia, primo palcoscenico per una personale del duo.
Come annunciato in precedenza, il nuovo progetto della Fondazione d’Arte Erich Lindenberg nasce con la volontà di proporre talenti emergenti di diverse discipline artistiche.
LA SALETTA è un’opportunità espositiva che permette di mostrare lavori inediti o presentare una sintesi di un personale percorso artistico.
INTO THE WHITE - MASSIMO VITALI & ERICH LINDENBERG
La mostra INTO THE WHITE presenta opere del fotografo italiano di fama internazionale Massimo Vitali che dialoga visivamente con la collezione nel suo punto d'incontro più raffinato tra fotografia e pittura, rappresentato dal cuore dell'esposizione con opere tendenti al bianco.
Per la prima volta la Fondazione si apre alla fotografia contemporanea attraverso uno dei sui massimi esponenti.
Siete gentilmente invitati al vernissage che si terrà Domenica 11 maggio alle ore 15:00 presso il Museo Villa Pia a Porza.
Crescendo non rappresenta soltanto il titolo dell’esposizione in corso, ma anche il titolo di una piccola serie di legni presenti in mostra, le cui forme, perforazioni e minuziosi intagli, suggeriscono il movimento del pensiero di Pascal Murer.
L’esposizione presenta un nucleo di trenta opere tra disegni, sculture e frottages, che percorrono l’intera carriera dell’artista.
Roberto Pellegrini sviluppa nel suo formato prediletto, il quadrato, immagini che nella loro purezza ed essenzialità ricordano i quadri spaziali di Lindenberg, che a loro volta si rifanno ai grandi maestri del passato (Vermeer, Hopper e Bacon) il cui apporto alla costruzione dello spazio suscita grande ammirazione nell’artista tedesco.